Mise en place informale: caratteristiche, galateo e idee per Halloween
Uno dei punti focali nell’organizzazione di un evento è la preparazione della tavola per il ricevimento. Una tavola ben apparecchiata è innanzitutto una tavola curata e ordinata, con delle regole e tecniche ben precise e rispondente ai dettami del galateo, che un buon wedding planner deve conoscere alla perfezione, per poter eventualmente anche “trasgredire”, ma con stile.
La mise en place informale: caratteristiche
La mise en place, ossia l’allestimento della tavola, va definita in base al tipo di servizio che si sceglie, e si distingue in formale, informale e per buffet.
In particolare la mise en place informale è un allestimento di dettaglio della tavola, a differenza di quella formale esclude il sottopiatto e il piattino pane.
Al centro troviamo il sottopiatto, quindi il piatto di servizio, il tovagliolo e il menù all’interno dello stesso.
A sinistra la forchetta per la cena, è la più grande delle tre forchette. Sul lato destro sul bordo esterno, troviamo il cucchiaio della minestra, in un servizio informale la minestra è il primo piatto che viene servito.
In corripondenza della forchetta c’è poi il coltello. In alto, il cucchiaino da tè o da dessert, la forchetta da dessert, il coltello della frutta. In una mise en place informale abbiamo solo due bicchieri, uno da vino e uno per l’acqua.
La mise en place informale: alcune regole di stile
Una delle regole di stile principali per i wedding planner è rispettare la geometria della tavola nell’allestimento, rispettando proporzioni e distanze.
Per essere sicuri che ogni ospite abbia abbastanza libertà di movimento, dovrete considerare la distanza di 60 cm tra il centro di un piatto e quello del piatto affianco.
In verticale verso il centro del tavolo la mise en place informale dovrebbe essere allestita su una superficie di almeno 40 cm. In ogni caso ogni commensale dovrebbe avere almeno 60/70 cm a disposizione per il proprio posto a sedere.
Nel modulo mise en place vengono forniti schemi e schede con le giuste distanze, per l’allestimento di una tavola perfetta
Idee per la mise en place di Halloween
E ora ecco qualche idea per una mise en place di Halloween. Essa porta con sé un’estetica fatta di libertà espressiva, colori squillanti o, al contrario, total black caratterizzati da un magico minimalismo.
Non solo zucca per la tavola di Halloween
Sulla tavola, candele e piccole lanterne fanno risplendere di bagliori la posateria e i bicchieri, illuminando anche i tovagliati dai colori e texture importanti.
Per una mise en place incantata si può osare con il nero, simbolo di assoluta eleganza, bilanciato con il bianco e l’oro. L’elemento caratterizzante sarà la zucca, nel classico arancio o per una table chic, bianca o argento.
Non solo zucca ma anche rose scure, fiori neri e fogliame vario come runner ad esprimere lo spirito di quest’evento particolare.
I colori per apparecchiare la tavola di Halloween
“Trick or treat”, dolcetto o scherzetto sarà il vostro punto di partenza per creare una mise en place elegante ma divertente.
I colori dell’autunno sono la prima fonte di ispirazione per una tavola incantata, nuance prese in prestito dalla natura che ammantano la tavola di un’allure speciale, calda e fortemente espressiva, e si mischiano tra ceramiche e textile, cristalli e candelabri dai toni scuri. Seguendo le regole di stile, i consigli di Cira e liberando la vostra creatività creerete tavole “incantate”
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