I protagonisti del corteo nuziale
Quando parliamo dei protagonisti del wedding non ci riferiamo unicamente agli sposi. Sì, certo, senza di essi non si parlerebbe di matrimonio, ma è anche vero che la mancanza di alcune figure per loro importanti può risultare in egual modo compromettente per lo svolgimento del matrimonio stesso.
L’insieme di persone che supportano gli sposi, sia nell’organizzazione, che il giorno stesso delle nozze, prende il nome di entourage degli sposi o bridal party. Nel momento in cui “entrano in scena” accompagnando la sposa in chiesa, successivamente all’altare e infine al ricevimento, danno vita al corteo nuziale. Diventando così i protagonisti
I protagonisti del corteo nuziale
Best Man.
Il termine propriamente inglese può essere tradotto letteralmente come “uomo migliore”. Trova il suo corrispettivo nell’italiano testimone dello sposo. Qualora lo sposo scelga una testimone donna, il suo appellativo sarebbe Best Woman. È una delle persone di maggiore supporto agli sposi, sia in fase organizzativa, che nel giorno delle nozze.
Solitamente accompagna lo sposo in chiesa ed è custode degli anelli nuziali, fino quando questi ultimi non vengono consegnati al paggetto. Il best man è spesso incaricato di occuparsi anche del saldo di alcuni servizi il giorno del matrimonio: offerta in chiesa, autista, band.
Inoltre, è proprio lui che accompagna gli sposi nel luogo dove trascorreranno la prima notte di nozze.Uno dei veri protagonisti del wedding durante i brindisi!
Maid/Matron of Honor.
Qui la cosa si complica un po’: partiamo col dire che il termine Maid si utilizza quando la ragazza a cui ci riferiamo è nubile. Al contrario, avremo una Matron of honor nel caso di una damigella già sposata. Letteralmente, l’espressione indica la Dama d’onore o, più comunemente, damigella d’onore, ma attenzione al suo reale ruolo.
Anche i suoi compiti, come per il best man, spaziano dagli aspetti organizzativi a quelli pratici nel giorno dell’evento: accompagna la sposa alla prova dell’abito, la aiuta a vestirsi il giorno delle nozze, si occupa di ritocchi a trucco e parrucco, etc. Solitamente, la damigella d’onore indossa un abito simile a quello delle altre damigelle per colore e tessuto, ma impreziosito nei dettagli, per sottolineare la sua appartenenza a un livello superiore: sarà lei, infatti, a prendere posto vicino alla sposa sull’altare. Rientra tra i protagonisti del corteo nuziale, ed è il corrispettivo della testimone di nozze italiana
Braidsmaids/Damigelle.
Le dame della sposa. e damigelle sono una vera e propria task force, un gruppo di supporto la cui missione è la realizzazione del sogno dell’amica.
In Italia, invece, anche se la scelta di avere alle nozze le damigelle (adulte) della sposa è sempre più diffusa, queste rappresentano più che altro un coordinato d’immagine e un supporto morale.
Groomsman.
Sebbene questo termine possa essere tradotto in “gli uomini dello sposo”, nell’antichità erano considerati “i cavalieri della sposa”: un gruppo composto dai parenti a lei più vicini, che avevano il compito di assicurarsi che la sposa non fosse rapita o che scappasse il giorno delle nozze.
Oggi, sempre nella cultura americana, rappresentano la task force dello sposo, quindi l’equivalente maschile delle damigelle, tanto da essere anche accompagnatori di queste ultime per tutta la durata del matrimonio. Questa usanza in Italia non ha mai attecchito e possiamo trovare dei groomsman solo in matrimoni in cui uno o entrambi gli sposi sono stranieri.
Flower girl.
Alla lettera, “la ragazza dei fiori”. Il suo corrispettivo italiano è la damina che, indossando un abito coordinato a quello della sposa, precede l’ingresso in chiesa di quest’ultima spargendo petali lungo la navata
Ring Bearer.
Colui che porta gli anelli. In altre parole, o in parole italiane, stiamo parlando del paggetto. in presenza di un paggetto troppo piccolo o di più paggetti, il cuscino delle fedi viene sostituito da un cartello con una frase (romantica o spiritosa a discrezione degli sposi). Attenzione: nella cultura americana, colui che porta gli anelli non è necessariamente un maschietto. Pertanto, se gli sposi lo desiderano, possono scegliere anche una damina per questo compito.
Ricordate che spetta a voi coordinare tutte le figure che avranno ruoli importanti durante la cerimonia, senza però avere potere decisionale sulla scelta: non è vostra responsabilità individuare le persone più adatte a svolgere ciascun compito!
Questi sono solo alcuni cenni sui protagonisti del wedding diversi dagli sposi. Se volete conoscere tutto ma proprio tutto su queste figure, iscrivetevi al corso di Cira Lombardo