Ingresso in Chiesa: cortei nuziali e galateo
La cerimonia nuziale è permeata da una serie di regole, di consuetudine e di galateo. Fondamentale è per il wedding planner la conoscenza di esse, dall’ingresso in Chiesa alla disposizione dei cortei nuziali.
Il momento dell’ ingresso in Chiesa è la fase più delicata di una cerimonia: non è sufficiente che i futuri sposi arrivino lì dove avrà luogo il rito per diventare marito e moglie, è invece fondamentale che ci si attenga al galateo del matrimonio anche per il corteo nuziale.
Il corteo nuziale classico
Lo sposo, i genitori dello sposo e la madre della sposa dovranno arrivare per primi e cioè circa 20/30 minuti prima dell’inizio della cerimonia, e fare quindi per primi l’ingresso in Chiesa; a loro seguirà l’arrivo dei testimoni e di eventuali paggetti e/o damigelle.
Ordine di ingresso in Chiesa
Poco prima dell’arrivo degli invitati, avrà inizio il corte nuziale tradizionale nel seguente ordine:
- Il parroco o l’officiante;
- La madre della sposa insieme al padre dello sposo (in alternativa il padre dello sposo entrerà con una familiare donna e la madre della sposa insieme a un familiare uomo);
- I testimoni dello sposo seguiti dai testimoni della sposa;
- Lo sposo insieme alla madre.
Secondo il galateo del matrimonio, le donne sposate faranno il loro ingresso stando alla destra del loro accompagnatore mentre le donne nubili staranno alla sinistra.
Regole di galateo di ingresso in Chiesa
Quando i primi invitati inizieranno ad arrivare, sarebbe opportuno assicurarsi che tutti prendano posto e non rimangano all’esterno in attesa dell’arrivo della sposa: a ogni matrimonio purtroppo si crea questo inconveniente che crea calca e ostacola il delicato lavoro dei fotografi e videomaker!
Ordine di seduta
Ricordate che i testimoni, parenti e amici della sposa dovranno prendere posto a sinistra (lato sposa) mentre quelli dello sposo siederanno a destra (lato sposo). Come wedding planner dovrete assicurarvi che i parenti più stretti prendano posto ai primi banchi
Galateo sposa
La sposa dovrà incarnare l’eleganza fatta persona con una camminata lenta e aggraziata, bouquet all’altezza del fianco sinistro e sguardo rivolto allo sposo. Quando il padre la consegnerà allo sposo, quest’ultimo saluterà il suocero con un affettuoso abbraccio e alzerà il velo della sposa dandole un bacio sulla fronte.
Al termine della cerimonia, sarete marito e moglie e girandovi su voi stessi vi troverete a posizioni invertite per cui la sposa sarà alla destra dello sposo all’uscita dal luogo della cerimonia.
Corteo di coppia
Il nuovo rito del matrimonio cattolico, ha introdotto questo tipo di corteo, in cui gli sposi fanno il loro ingresso in Chiesa insieme, accompagnandosi l’uno all’altra. Soluzione perfetta in caso di coppia di sposi in età matura, oppure nel caso in cui uno dei genitori non possa accompagnare il figlio o la figlia all’altare, e lo sposo non voglia affidare quest’onore a nessun altro.
Il terzo tipo di corteo è quello solenne o formale, usato ormai pochissimo anche dai Reali.
Il Corteo d’uscita
Il Galateo vuole che gli sposi escano per primi seguiti in ordine da paggetti, damigelle, genitori e testimoni, mentre gli inviati sono già all’esterno ad attenderli per i vari rituali di festeggiamento. Essi si disporranno ad ala per il tradizionale lancio del riso(a cascata o pioggia-non diretto al viso degli sposi).
Queste sono solo alcuni cenni sull’ingresso in Chiesa e il galateo della cerimonia riguardante i cortei, se volete approfondire l’argomento, iscrivetevi al corso di Cira Lombardo
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