Partecipazioni di nozze: tutte le tipologie di stampa
Una delle prime cose da preparare, quando si organizza un matrimonio, sono inviti e partecipazioni di nozze. Si tratta di un elemento fondamentale, che non può mancare. Bisogna quindi progettarlo al meglio, affinché rispecchi lo stile del matrimonio e i gusti e le esigenze degli sposi.
Oltre a scegliere la tipologia di annuncio, il carattere da utilizzare, la carta più adatta ed eventuali simboli, disegni o decori è importante scegliere anche la tipologia di stampa.
Partecipazione di nozze: quali sono le principali tipologie di stampa?
Oggigiorno, grazie alle tecnologie sviluppate in ambito tipografico, è possibile scegliere fra diverse tipologie di stampa per la realizzazione delle partecipazioni di nozze. Di seguito alcune delle più importanti tecniche di stampa.
Stampa digitale o stampa offset?
La stampa digitale e la stampa offtset sono le due tipologie più classiche per la stampa su carta. Nel caso della stampa digitale, la grafica viene realizzata al computer quindi inviata alla macchina che provvede a fare un getto d’inchiostro direttamente sul foglio scelto. Sicuramente è la stampa più consigliata per le partecipazioni di nozze, poiché è perfetta per basse tirature e la sua qualità è eccellente. La stampa offset, invece, è un processo di stampa che prevede l’utilizzo di matrici ed il suo principio è simile a quello litografico. Si tratta di una stampa di alta qualità, perfetta per diversi supporti, ma più adatta a grandi quantitativi.
Stampa serigrafica
Il termine “serigrafia” deriva dal latino “seri” (seta) e dal greco “grapho” (scrivere) e consiste nella stampa su qualsiasi supporto o superficie mediante l’uso di un tessuto (tessuto di stampa). In ambito commerciale è usata per stampare immagini e testi su diversi supporti come t-shirt, tele, foulard, plastica, ceramica, vetro ecc. L’importante è che si tratti di superfici piane. Per quanto riguarda le partecipazioni di nozze, solitamente la serigrafia viene utilizzata per impreziosire i cartoncini con verniciature o plastificazioni, oppure se si desidera utilizzare un supporto diverso dalla classica carta.
Partecipazioni di nozze: quando si utilizza il cliché?
Il cliché è uno speciale timbro utile per diverse tecniche di stampa. Ma come funziona? Si definisce l’immagine o il testo da riprodurre, quindi si incide su una lastra metallica o di silicone (più adatta alla stampa su materiale plastico) e si procede con la tecnica di stampa prescelta.
A seconda del processo di stampa cambiano però i metodi di utilizzo del cliché. Per quanto riguarda la stampa a caldo, il cliché, grazie al calore e alla pressione, trasferisce il “foil” (sottile pellicola di plastica neutra o metallizzata) sul supporto. Nel caso delle partecipazioni di nozze, solitamente la stampa a caldo viene utilizzato per impreziosire con elementi metallizzati i nostri cartoncini (per esempio si utilizza per stampare il logo, le iniziali o semplicemente dei decori). Infatti è l’unico processo di stampa capace di apportare brillantezza ed effetti metallici, che non perdono la loro lucentezza.
Il cliché si può utilizzare anche per un’altra tecnica: la stampa letterpress. Si tratta di una stampa artigianale raffinata, fatta su cartoncini molto spessi, che crea un effetto di bassorilievo. Come funziona? In questo caso il cliché viene inchiostrato quindi pressato con una macchina per la stampa. In questo modo il testo o l’immagine non solo si sarà visibile per l’inchiostro, ma avrà un effetto di bassorilievo.
E per la stampa a secco?
La stampa a rilievo o rilievografia è una tecnica di stampa che consiste nell’imprimere immagini o testi sulla carta utilizzando un cliché e una contromatrice. L’effetto tridimensionale può essere a sbalzo, quindi venire verso di noi, oppure essere incassato (quindi verso il basso). Questa tecnica non prevede colore.
Stampa in termorilievo
Il termorilievo è una tecnica che si utilizza per nobilitare la stampa su carta. La sua particolarità è che, a differenza del rilievo a secco, non altera il retro del supporto. Perché? Semplice, perché non imprime, semplicemente, grazie al calore, inserisce polvere termoplastica all’inchiostro ancora fresco. Le polveri possono essere trasparenti, perlescenti, metalliche, fluorescenti e glitter, quindi si ben adatta a diversi stili di partecipazioni di nozze.