Come calcolare il budget per organizzare un matrimonio perfetto

Continua il Corso ONLINE per Wedding Planner dell’Accademia del Wedding diretto da Cira Lombardo, una soluzione innovativa dedicata a quanti, in questo periodo delicato, non hanno rinunciato alla formazione per migliorarsi e raggiungere il successo come wedding planner. Un nuovo modo di pensare le lezioni in un’aula virtuale e con 3 incontri settimanali in diretta con la docente, Cira Lombardo, per approfondire tutti gli aspetti essenziali della professione.

Uno dei temi più interessanti inclusi nel nuovissimo programma del Corso ONLINE è senza dubbio quello del calcolo del budget: come affrontare l’argomento con gli sposi e come organizzare l’evento dei loro sogni tenendo bene a mente anche i costi?

Inutile girarci intorno, il compito di un buon organizzatore è certamente quello di far vivere alla coppia una vera magia, ma il professionista dovrà anche saper riportare gli innamorati con i piedi per terra quando si tratterà di verificare la fattibilità delle loro richieste e i relativi costi. Molti futuri sposi, infatti, immaginano che le loro nozze si svolgano come le hanno sempre sognate, senza però avere alcuna idea dei prezzi di mercato e, dunque, senza sapere se effettivamente ciò che desiderano rientra anche nel loro budget.

Strategie e comunicazione chiara.

Ecco perché, fin dai primi contatti (via email o telefonici) e dai primi incontri dal vivo, è fondamentale per il wedding planner comprendere a che tipo di target i suoi clienti appartengono, senza tuttavia risultare mai troppo invadente. Alcune domande sulla loro storia d’amore, sulle loro passioni e sui matrimoni di amici e parenti ai quali i due hanno partecipato potranno chiarire le idee all’organizzatore, che così avrà la possibilità di prevedere il tipo di evento da organizzare.

Budget chiuso o aperto?

Occorre, a tal proposito, fare una distinzione: i matrimoni si dividono tra quelli a budget chiuso e quelli, invece, a budget aperto. Cosa significa? È molto semplice, alcuni sposi hanno già un’idea ben precisa di quanto intendono spendere per il loro wedding day, per cui parliamo di nozze a budget chiuso, cioè già stabilito, mentre altri non hanno definito un margine di spesa e questo, soprattutto se parliamo di coppie con una certa disponibilità economica, rende il wedding planner più libero di sperimentare nella creazione di un evento spettacolare a budget aperto.

Qualunque sia il tipo di matrimonio che organizzerete, sarà comunque importante stabilire subito, con i vostri futuri sposi, una lista di priorità, cercando di capire quali sono gli elementi delle nozze ai quali non rinuncerebbero per nessun motivo. Questo vi faciliterà anche nel comprendere per quali servizi la coppia è disposta a spendere di più e per quali meno. Come la stessa docente del Corso, Cira Lombardo, ripete spesso, il vero lusso sta nella possibilità di organizzare un matrimonio totalmente personalizzato, con dettagli unici e irripetibili creati su misura per ciascuna coppia, ma dettagli simili sono, ovviamente, anche più costosi e non tutti hanno la possibilità di raggiungere determinati livelli di spesa.

Risparmiare.

In tal senso, per consentire ai vostri clienti di rientrare nei margini di un eventuale budget chiuso, dovrete essere voi a guidarli verso le scelte migliori, come ad esempio preferire fiori di stagione per gli allestimenti, scegliere fornitori locali e optare per il noleggio, piuttosto che per l’acquisto di strutture, arredi e accessori. Tutto questo vi aiuterà nel difficile compito di realizzare i desideri degli sposi, senza costringerli a rinunciare ad alcuni elementi per ragioni economiche.

Il preventivo.

Dopo aver raccolto le idee e aver preparato una bozza di progetto da presentare ai vostri clienti, arriverà anche il momento di stilare un preventivo preciso di tutto ciò che occorrerà per le nozze: a questo scopo, ricordate che è assolutamente indispensabile conoscere il numero degli ospiti previsto per il wedding day, quindi dovrete chiedere alla coppia la lista degli invitati. Potrebbe, inoltre, esservi utile compilare una lista di tutte le varie fasi dell’evento, magari in un file .excel, e poi completarla con gli elementi che via via serviranno, dalla cerimonia al taglio torta. In questo modo non rischierete di dimenticare qualcosa di importante!

Nel caso di matrimonio a budget chiuso, dovrete tenere sempre ben presente la cifra a disposizione degli sposi e suddividerla per le varie voci del preventivo, mentre per un evento a budget aperto, sarà certamente più semplice preparare un preventivo senza troppe limitazioni, ma dovrete comunque essere molto precisi, poiché i vostri clienti si aspettano da voi professionalità e un’organizzazione impeccabile, perciò non lasciatevi cogliere impreparati su nessun aspetto del vostro preventivo.

Curiosi di saperne di più? È ancora possibile iscriversi al Corso ONLINE per Wedding Planner recuperando le lezioni perse (registrate) –> visitate la pagina dedicata o inviate un’email a info@accademiadelwedding.it!

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