Disposizione dei tavoli: come organizzare la sala del ricevimento
La disposizione dei tavoli del ricevimento è un compito arduo, sia per gli sposi che per il wedding planner. Quest’ultimo, infatti, dovrà occuparsi dapprima degli aspetti tecnici (dimensioni sala, tipologia e numero di tavoli utilizzabili, eventuali norme anti covid ecc.), quindi di realizzare mise en place, tableau de mariage, centrotavola e tutto ciò che riguarda la scenografia dell’evento. Anche gli sposi, però, hanno il loro da fare: spetterà infatti a loro il compito di gestire la disposizione degli ospiti sulla base di rapporti familiari o di amicizia. Ecco quindi alcune indicazioni per realizzare una perfetta disposizione dei tavoli.
Quali tavoli utilizzare?
Innanzitutto, una volta scelta la location e stabilito il numero massimo di persone che può contenere (in particolare se al chiuso), si dovrà scegliere la tipologia di tavolo più adatta al ricevimento. Se si opta per lunghe tavolate o addirittura un unico tavolo imperiale, non ci saranno grandi difficoltà organizzative. Sarà sicuramente più difficile invece gestire la disposizione dei tavoli rotondi, poiché hanno dei vincoli, primo fra tutti il numero massimo di commensali. In linea generale, un tavolo rotondo può ospitare da 6 fino a un massimo di 12 persone (10 se la mise en place è ricca e ingombrante). Ci possono essere però anche tavoli più piccoli, come quello riservato ai soli sposi. La scelta della tipologia di tavolo, in ogni caso, dipenderà molto dalla location, quindi dalla sala, terrazza o giardino a disposizione.
Come disporre i commensali?
La scelta della disposizione dei tavoli e soprattutto dei commensali dipenderà innanzitutto dalle conferme di presenza da parte degli invitati. Si dovrà quindi attendere di avere un numero quasi definitivo per poter prendere delle decisioni. Decisioni che, come già anticipato, spettano agli sposi, ma che il wedding planner può aiutare a gestire dando delle indicazioni.
Sposi: soli o accompagnati?
Le opzioni sono diverse e la scelta dipenderà esclusivamente dagli sposi. Ecco le tre situazioni più frequenti per la disposizione dei tavoli d’onore:
- tavolo d’onore come previsto dal galateo (quindi con genitori e testimoni)
- tavolo d’onore con sposi e testimoni
- tavolo d’onore con solamente gli sposi
Dato che gli sposi durante il ricevimento trascorrono poco tempo al tavolo, il consiglio è di optare per un tavolo solo per loro. Inoltre sarà importante porre il tavolo degli sposi il più possibile centrale, in modo da essere ben visibile da tutti gli invitati.
Disposizione dei tavoli: e gli altri ospiti?
La disposizione dei tavoli in sala dovrà essere fatta sulla base degli spazi e dei commensali. I tavoli più vicini a quello degli sposi dovranno essere riservati alle famiglie (i parenti più stretti saranno quelli più prossimi al tavolo d’onore) e ai testimoni (se non seduti al tavolo d’onore) con rispettive famiglie. Via via che ci si allontana troviamo amici, colleghi ecc.
Un occhio di riguardo per i bambini. Questi ultimi possono infatti essere messi al tavolo insieme ai genitori (soprattutto se molto piccoli), oppure avere una zona dedicata a loro, se tanti e se assistiti da personale specializzato (animatori/baby sitter).
Disposizione dei tavoli: un compito per gli sposi
La scelta di come disporre i commensali spetta ovviamente agli sposi che, in base alle conferme di partecipazione all’evento, devono organizzare i tavoli in modo logico e cercando di non fare torti a nessuno. Ecco quindi alcune indicazioni utili da dare ai futuri sposi per la disposizione dei tavoli:
- riunire le persone in base al gruppo di appartenenza (famiglia sposo, famiglia sposa, amici sposo, amici sposa, colleghi sposo, colleghi sposa, ecc.)
- possibilmente riunire famiglie con bambini allo stesso tavolo (se i bambini non sono in un tavolo a parte)
- cercare di raggruppare i single
- se ci sono invitati che non fanno parte di nessun gruppo, metterli tutti insieme in modo da creare interazione
Attenzione poi alle tempistiche: la scelta della disposizione dei tavoli indicativamente andrebbe fatta entro 20 giorni dalle nozze. In questo modo il catering o il ristorante può iniziare a organizzare la sala. Per quanto riguarda invece la realizzazione del tableau de mariage, conviene attendere l’ultimo momento poiché potrebbe essere necessario fare degli spostamenti a ridosso dell’evento (per disdette o problematiche non previste).