Le sedute: un momento importante da non sottovalutare
Definito il numero di invitati arriva per gli sposi la tanto temuta progettazione delle sedute. Un momento spesso considerato stressante e complesso che può essere più volte rivisto in base a cambi dell’ultimo minuto.
Per aiutare la coppia in questo momento è bene definire con certezza spazi, proporzioni e distanze in modo da progettare la sala in maniera perfetta scegliendo con consapevolezza gli elementi dal tavolo al tovagliolo.
Quando una coppia di futuri sposi sceglie una location, spesso lo fa senza badare troppo agli spazi in relazione al numero degli ospiti. Voi wedding planner dovrete mettere in campo la vostra competenza nello studio degli ambienti.
Il primo sopralluogo è fondamentale per comprendere, non solo lo spazio totale, ma anche come differenziare il momento del buffet, da quello del pranzo o della cena e, ancora, dal taglio della torta.
Dopo una attenta analisi infatti andrete a proporre agli sposi la miglior soluzione riguardo la scelta dei tavoli. Ricordate che la forma dei tavoli in sala può davvero fare la differenza. Ci sono quattro opzioni standard: tondo, rettangolare, ovale e quadrato. Ciascuna forma dei tavoli hai suoi vantaggi: i tavoli rettangolari possono ospitare un maggior numero di ospiti seduti in un certo spazio, possono essere accostati per formare forme particolari (es. a ferro di cavallo) e consentono ai commensali di parlare più facilmente fra loro. I tavoli tondi, invece, sono l’opzione più tradizionale e offrono agli ospiti più spazio per le gambe.
È compito del wedding planner individuare il tipo di tavolo giusto per l’evento! Per un ricevimento con tanti invitati, ad esempio, un unico e lunghissimo tavolo imperiale potrebbe risultare scomodo e confusionario, ma nel caso di wedding day estivo con un numero ridotto di ospiti, magari in un bel giardino, diventerebbe la scelta ideale.
Da non dimenticare la pista da ballo, uno spazio che può essere già previsto dalla location oche va altrimenti “ricavato” e che deve essere sufficientemente grande (anche in questo caso va calcolato in base al numero degli ospiti) e ben delimitato. Insomma, chi non ha intenzione di ballare deve capire di non trovarsi nel posto giusto se sta ingombrando quella zona della sala.
Dopo aver stabilito la giusta divisione degli spazi e il tipo di tavolo adatto, dovrete decidere con i vostri sposi se sia il caso di disporre gli ospiti per tavolo o per posto a sedere. La prima opzione permette di far scegliere a ciascun invitato il proprio posto a tavola, mentre la seconda assegna a ogni ospite una sedia specifica.
Alcuni ospiti annulleranno la loro partecipazione anche qualche giorno prima del matrimonio. La cosa più semplice da fare è progettare un primo file, documento Excel, in cui abbozzare una pianta provvisoria dei posti a sedere, a partire da un mese prima dell’evento e man mano che gli sposi ricevono le conferme.
Per la decisione dei posti è bene suggerire agli sposi di sistemare sempre intorno a ciascun tavolo almeno due persone che si conoscono e, in generale, raggruppare i commensali per età, interessi o conoscenze comuni.