Marketing digitale: come sopravvivere al post pandemia

La pandemia ha rivoluzionato il modo di vivere, proiettandoci sempre più verso il digitale. Che sia per socializzare, per informarsi, per acquistare un prodotto, la tecnologia è diventato il nostro pane quotidiano e questo, ora, si ripercuote sulle aziende che devono iniziare a sviluppare strategie di marketing digitale.

Un salto nel futuro: il marketing digitale

Se a inizio pandemia l’uso del web era una risorsa per sopravvivere, in particolare per le aziende che non potevano svolgere il loro lavoro in modo tradizionale, ad oggi è diventata una vera e propria abitudine, soprattutto per i consumatori. Infatti se da un lato si sta cercando di tornare alla “normalità”, dall’altro ormai il cliente si è abituato a fare tutto online e non ha nessuna intenzione di smettere! Si fa di necessità virtù, come si suol dire. Ma nonostante la necessità non sia più così impellente, l’abitudine di acquistare online è rimasta. Da parte delle aziende, quindi, c’è l’urgenza di svilupparsi nel marketing digitale in maniera definitiva, per aumentare i profitti (+20% circa) e diminuire i costi (-30% circa).

Marketing digitale: come fare il grande passo?

Per riuscire a risollevarsi dopo la pandemia, è fondamentale incanalare molte delle energie nel marketing digitale. Ecco quindi i passaggi chiave da seguire:

1. conoscere il proprio cliente tipo, tenendo conto del fatto che in questo ultimo anno e mezzo ha modificato le sue abitudini e i suoi bisogni (vedi l’articolo sul Buyer Personas);
2. sfruttare i dati raccolti dei propri clienti per soddisfarli, stando al passo con i tempi e i cambiamenti;
3. realizzare delle campagne pubblicitarie mirate e proporre sempre la cosa giusta al momento giusto.

Bisognerà quindi tener conto delle esigenze in continua evoluzione, reinventandosi continuamente e cercando di anticipare i tempi.

Strumenti per la digitalizzazione

A seconda del settore in cui si opera, sono diverse le strategie di marketing digitale da attuare.

Il commercio online ha raggiunto livelli altissimi, perché da la possibilità non solo di farsi consegnare comodamente a casa un prodotto, ma anche di acquistare qualsiasi cosa (mercato internazionale) in breve tempo e comodamente (e spesso risparmiando denaro). Ecco perché l’e-commerce è una degli strumenti migliori da utilizzare oggi.

Chi vende servizi, invece, i canali possono essere le app, da utilizzare per prenotazioni, programmi personali mirati (vedi palestre, diete ecc.), o le soluzioni di videoconferenze online come Meet, Zoom ecc. che permettono di fare incontri di lavoro o di svago in ogni dove (l’importante è che ci sia la connessione a internet).

Infine anche il lavoro da remoto continuerà ad essere sfruttato. Sono molte le aziende che hanno deciso di proseguire su questa strada, e, allo stesso tempo, sono molti i dipendenti che hanno chiesto di continuare a lavorare (in sicurezza) da casa. Infatti, anche in quest’ottica, si sta cercando di digitalizzare al massimo il lavoro affinché ogni dipendente sia autonomo e possa autogestirsi comodamente seduto sul divano di casa!

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