Mise en place formale: caratteristiche e galateo
Il termine mise en place, lett. “messa sul posto”, indica l’allestimento o l’apparecchiatura formale della tavola. Essa va definita in base al tipo di servizio che si sceglie. In questo articolo vedremo quali sono le regole per una perfetta mise en place, come si dispongono cioè posate e bicchieri e piatti sulla tavola e alcune norme di galateo perché il ricevimento nuziale sia perfetto.
Le regole per una perfetta mise en place
Una perfetta mise en place comincia con la disposizione delle posate, che vanno sempre posizionate dall’esterno verso l’interno, la prima posata servirà per assaggiare l’antipasto, la seconda posata servirà per il primo, la terza per il secondo. I coltelli devono avere sempre la lama verso l’interno. Un trucco per non sbagliare è allineare il coltello al tumbler, se presente sulla tavola. I bicchieri, invece, devono sempre seguire una diagonale che punta verso il centro, posizionati in ordine di grandezza.
Da tenere presente che il flute per l’ultimo brindisi può essere posizionato affianco al bicchiere del vino, oppure continuare a seguire la diagonale. Il tovagliolo va piegato il meno possibile per ragioni igieniche. Regola fondamentale è quella di regolare la quantità degli oggetti del tavolo, troppi bicchieri e posate sono scomodi nonché di cattivo gusto. Quindi la tavola ideale è quella sobria ed elegante.
Diversi stili di mise en place
Mise en place formale
Per creare una perfetta mise en place formale porrete al centro il sottopiatto sul quale verranno poi posizionati i piatti delle portate. Il piatto di servizio o d’entrata andrà posto sul sottopiatto e portato via prima della portata successiva. Il tovagliolo lo posizionerete sopra il sottopiatto o a sinistra. All’interno del tovagliolo inserirete quindi il Menù.
Sul lato sinistro posizionate le tre forchette, da insalata, da pesce, e per la cena, quest’ultima è la più grande delle tre. In alto va il piattino del burro, il coltello da burro, puntando la lama verso sinistra. Poi il cucchiaino da tè e da dessert. Poi si procede con i 3 bicchieri, il bicchiere per il vino bianco, posizionato più vicino all’ospite, quello da vino rosso, la flute da champagne, e il bicchiere dell’acqua.
Mise en place informale
Al centro ponete il sottopiatto, quindi il piatto di servizio, il tovagliolo e il menù all’interno dello stesso. A sinistra la forchetta per la cena, è la più grande delle tre forchette. Sul lato destro sul bordo esterno, posizionate il cucchiaio della minestra, in un servizio informale la minestra è il primo piatto che viene servito. In corripondenza della forchetta porrete poi il coltello.
In alto, il cucchiaino da tè o da dessert, la forchetta da dessert, il coltello della frutta. In ma mise en place informale abbiamo solo due bicchieri, uno da vino e uno per l’acqua.
Mise en place per buffet
Nella mise en place a buffet procedete in questo modo: al centro ponete il tovagliolo con il rispettivo menù. Sul lato sinistro ponete la forchetta da insalata e la forchetta per la cena.
Sul lato destro il cucchiaio della minestra e il coltello per la cena. In alto porrete il bicchiere dell’acqua e quello da vino.
Galateo a tavola
Fondamentale per i wedding planner conoscere il galateo a tavola. Ecco alcune pillole, oggetto di approfondimento durante i corsi. (Corsi per wedding planner con Cira Lombardo) . Inannzitutto la postura. Bisognerebbe stare sempre ben seduti, con schiena dritta e gomiti mai sul tavolo. Appena seduti il tovagliolo va aperto e adagiato sulle ginocchia. Mai iniziare a mangiare prima degli sposi.
Per quanto riguarda la mise en place: i manici delle posate non andrebbero mai appoggiati sui lati del piatto. Se il numero delle posate apparecchiate mette in difficoltà, ricordate ai vostri clienti che bisogna iniziare ad usare quelle più esterne e si procede poi verso l’interno del piatto, perché seguono l’ordine di uscita delle pietanze. Per quanto riguarda il servizio. Le signore si servono per prime, tenendo conto dell’età. In presenza di ecclesiastici, quest’ultimi vengono serviti per primi. Ai bambini piccoli si servono di solito piatti diversi, che vanno ordinati e serviti tempestivamente.
Regole-consigli di stile
Una delle regole di stile principali è la geometria della tavola, che deve essere seguita sistemando ogni posto a tavola equidistante dagli altri e allineando sedie e gli oggetti utilizzati per l’apparecchiatura.
Non esagerate con la quantità degli allestimenti a tavola, se ci sono candele, candelabri, centro tavola, oggetti decorativi, questi devono essere sistemati secondo un disegno che tenga conto della geometria d’insieme. Seguite questa norma come un karma: la tavola deve essere bella, ma anche comoda!
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