Ricevimento in casa: come si organizza?
Negli ultimi tempi, complice la pandemia, è sempre più frequente la scelta, da parte degli sposi, di organizzare il ricevimento in casa per le loro nozze, spesso intime.
Ricevimento in casa non è sinonimo di matrimonio fai da te, anzi. Spesso organizzare un banchetto di nozze in un contesto casalingo può risultare decisamente più ostico rispetto al classico ristorante o, in generale, a una struttura per eventi. Ecco perché il wedding planner in questo caso gioca un ruolo fondamentale.
Ricevimento in casa: come funziona?
La prima cosa da fare, come per qualsiasi evento, è il sopralluogo, soprattutto nel caso di un ricevimento in casa, poiché il wedding planner deve capire potenzialità e problematiche per poter proporre un progetto ad hoc per gli sposi.
La casa ideale avrà del generoso spazio esterno, anche se brullo e da sistemare. Però non dovrà mancare una sala interna o, meglio ancora, una terrazza coperta o dei portici, da allestire per il ricevimento in casa qualora si volesse o si dovesse (causa maltempo) mangiare riparati. Nel caso in cui non fossero disponibili aree coperte, si dovrà provvedere ad affittare gazebo o tensostrutture da porre nel giardino di casa. Questo tipo di soluzione ha un costo, ma considerando che la location è gratuita, difficilmente peserà sul budget finale! In ogni caso, il wedding planner dovrà essere in grado di organizzare l’evento in in ogni dove, anche in quelle case che possono risultare inadatte.
Ricevimento in casa? Sì, ma è pur sempre un matrimonio!
Una cosa fondamentale da tenere bene a mente (wedding planner e sposi in primis) è il fatto che ricevimento in casa non significa per forza matrimonio “casereccio”. Anche se si tratta spesso di un matrimonio per pochi intimi, dovrà essere al pari di qualsiasi altro banchetto di nozze.
Ecco perché, una volta definito come sfruttare gli spazi interni ed esterni, il wedding planner dovrà contattare i suoi fornitori di fiducia per realizzare allestimenti e definire il banchetto (che si tratti di buffet o pranzo/cena placé).
Fornitori
Coinvolgete il fiorista per un allestimento floreale adeguato allo stile del matrimonio e alla casa e selezionate il catering più adeguato scegliendo, insieme agli sposi, il menù più indicato e la modalità di servizio più adatta. Potrebbe trattarsi di una cena a buffet, oppure, se si desidera qualcosa di classico, si potrà optare per un aperitivo in piedi e una cena servita al tavolo, magari imperiale dato che i commensali saranno pochi.
Non tralasciate neanche l’aspetto animazione. Un ricevimento in casa, come qualsiasi altro ricevimento, avrà bisogno di intrattenimento. Sulla base dei gusti degli sposi, quindi, proponete band musicali, attori di teatro, animatori per bambini, e così via.
Se gli sposi si preparano in quella casa (o uno di loro), fate in modo che la stanza riservata a loro (lui e/o lei) sia ordinata, sgombra da tutto ciò che non serve e decorata con fiori freschi. Lì infatti, verranno scattate le prime foto, quindi è importante che sia tutto perfetto! In questo caso, inoltre, dovrete contattare anche parrucchiere e makeup artist affinché alla sposa (se sarà lei a vestirsi lì) siano concessi tutti i lussi del caso, anche se si tratta di un matrimonio e di un ricevimento in casa.
Allestimento
L’allestimento di un ricevimento in casa andrà gestito come qualsiasi altro allestimento. Potrà partire da un’idea degli sposi, oppure essere proposto dal wedding planner sulla base della location. Ad esempio se si tratta di una villa d’epoca in campagna, l’allestimento potrà essere in stile country o shabby chic, mentre se gli sposi hanno scelto di occupare solo l’esterno e di allestirlo con una tensostruttura, si potrà optare anche per un arredo moderno. Lasciatevi quindi ispirare dal luogo.
Consiglio: una casa, per quanto vissuta possa essere, potrebbe non avere il necessario per accogliere un numero di invitati elevato. Ecco perché sarà bene verificare di cosa dispone e poi provvedere ad arricchire di arredi e complementi d’arredo in modo da rendere l’ambiente adatto ad un evento. In particolare all’esterno, dove probabilmente sarà necessario affittare panchine, salottini, piani d’appoggio e soprattutto illuminazione.
Cerimonia simbolica
In alcuni casi, gli sposi potrebbero richiedere di fare anche la cerimonia (simbolica) prima del ricevimento in casa. In questo caso, sarà bene trovare il luogo ideale per allestire. Potrà trattarsi di un angolo appartato del giardino, dei portici della casa, o, perché no, del fienile della cascina. Insomma, l’importante è che ci siano sufficienti sedute per tutti gli invitati, un bell’arco e un piccolo tavolo dove porre fedi ed eventuali accessori per il rito scelto. Attenzione: in alcuni casi, il luogo destinato alla cerimonia, potrebbe essere lo stesso dedicato ai tavoli del banchetto. In questo caso dovrete essere abili nel gestire allestimento e disallestimento senza dare troppo nell’occhio!