Tavola bianca: cos’è e come si organizza?

Forse non tutti lo sanno, ma il rinfresco pre-matrimonio, usanza ancora sentita in molte regioni d’Italia, si chiama tavola bianca. Si tratta di un piccolo buffet che si organizza nella casa in cui sposa e sposo si preparano (solitamente si tratta della casa dei genitori). Lo scopo è quello di festeggiare con i propri parenti e amici prima di convolare a nozze.

Vediamo insieme come organizzare una perfetta tavola bianca.

Il buffet

La tavola bianca non è altro che un rinfresco informale che si organizza a casa. Il buffet potrà variare in base all’orario in cui si svolgerà la tavola bianca (che precede la cerimonia): potrebbe trattarsi di una piccola colazione o brunch se si svolge al mattino, oppure di un aperitivo se si svolge al pomeriggio. Nonostante sia una festa casalinga, si consiglia comunque di non trasformarla in una “sagra”: optate per cibo di qualità, mise en buche facili da mangiare senza sporcarsi e una mise en place di pregio. In questo caso, l’aiuto del wedding planner sarà essenziale, poiché permetterà agli sposi ma soprattutto ai genitori degli sposi, di dedicarsi completamente agli ospiti senza doversi preoccupare di cibo e bevande. Sarà quindi opportuno valutare insieme agli sposi se coinvolgere un catering per realizzare il buffet.

 

Sposa e sposo partecipano alla tavola bianca?

Generalmente sposo e sposa (ognuno a casa sua!) partecipano alla tavola bianca, anche se solo per un breve lasso di tempo. Infatti, essendo il momento che precede la cerimonia, la sposa in particolare sarà impegnata con trucco e parrucco. Lo sposo sarà quindi quasi sicuramente presente durante tutto il buffet della tavola bianca, per quanto riguarda la sposa, potrà invece limitarsi a fare un saluto di cortesia, possibilmente prima di indossare l’abito ufficiale.

Allestimento

Quando si organizza una tavola bianca, bisogna considerare di essere in una abitazione privata, con tutti i pro e i contro del caso. Oltre quindi a occuparsi di imbandire e allestire la tavola, il wedding planner dovrà anche occuparsi di realizzare una scenografia degna di un matrimonio, pur trattandosi di un piccolo evento informale e casalingo.

Le regole da seguire sono poche ma essenziali:

• fate in modo che la casa (o perlomeno le zone che interesseranno il buffet) sia in ordine;
• allestite con fiori freschi e decorazioni adatte al luogo e fate in modo che siano dello stesso stile della tavola adibita per il buffet;
• non sarà necessario creare una scenografia in linea col matrimonio, basterà richiamare il colore e magari la tipologia di fiori, ma rendete giustizia alla “Location” per evitare forzature (se il matrimonio è in stile tropical ma la tavola bianca si svolge in una casa di campagna, adattatevi al luogo);
• evitate palloncini e coccarde da festa di compleanno;
• scegliete il punto giusto in cui allestire la tavola per il buffet: che sia il giardino, una terrazza o una sala della casa, l’importante è che sia facile da raggiungere per tutti e con una toilette accessibile vicina;
• sfruttate la tavola bianca per consegnare fiocchi da auto, wedding bag ecc.

 

Tavola bianca: è proprio necessario farla?

La tavola bianca è un’usanza tipica di alcune regioni italiane, infatti non è detto che gli sposi la richiedano. Quando è opportuno farla? Quando parenti e amici se la aspettano (quindi dove è molto sentita come tradizione) e quando ci sono parenti o amici che arrivano da molto lontano. In questo caso è un modo per accoglierli e ringraziarli per aver fatto un lungo viaggio. Può infine capitare che gli sposi o meglio i genitori, decidano di occuparsi personalmente del buffet della tavola bianca, proprio perché si tratta di un evento simbolico.

 

Se i vostri clienti hanno invece deciso di organizzare il banchetto di nozze dentro le mura di casa (propria o di famiglia), leggete l’articolo dedicato al “ricevimento in casa”.