Wedding Stationery 2022: trend e consigli per un matrimonio perfetto!
La Wedding Stationery 2022 è ricca di elementi digitali, oltre a trovare ispirazione dalle tendenze del momento in fatto di grafica e colori. Vediamo insieme cosa consigliare ai propri clienti per il loro evento, in particolare per quanto riguarda due elementi in continua evoluzione: i Save the Date e i biglietti di ringraziamento.
Wedding Stationery: cos’è?
Un buon wedding planner deve essere innanzitutto a conoscenza di tutti gli elementi che compongono la Wedding Stationery 2022 di un matrimonio, in modo tale da consigliare al meglio i propri clienti sul da farsi. Molti sposi non sanno, infatti, che comprende tutti quegli elementi cartacei (che ad oggi spesso sono digitali) che riguardano il matrimonio. Del resto la parola stationery significa proprio cartoleria, quindi si può facilmente intuire di cosa si sta parlando. Due però sono le cose da sottolineare, come già anticipato:
- molti elementi della Wedding Stationery sono poco se non del tutto considerati, ecco perché abbiamo deciso di soffermarci nei prossimi paragrafi.
- l’uso della carta viene sempre più sostituito dal digitale, ma questo non cambia né il significato né tantomeno il modo in cui la Wedding Stationery deve essere realizzata.
Wedding Stationery 2022: cosa comprende?
Come già accennato, la Wedding Stationery comprende diversi elementi, un tempo tutti rigorosamente cartacei, che vanno a creare una sorta di immagine coordinata del matrimonio. Il wedding planner, oltre a definire con i clienti i vari elementi e posizionarli nella timeline delle cose da fare, deve proporre stile, grafica e impaginazione sulla base di quello che è il mood del matrimonio.
Ma quali sono gli elementi della Wedding Stationery 2022?
Pre evento:
- save the date
- partecipazioni e inviti con eventuali Infocard e RSVP a parte
Durante l’evento:
- libretti messa
- coni porta riso e wedding bag
- tableau de mariage
- menu
- segnaposto/segnatavolo
- cartelli vari (da quelli direzionali a quelli sulla confettata)
- biglietti bomboniere e eventuali scatoline porta confetti
Dopo l’evento:
- biglietto di ringraziamento
Wedding Stationery 2022: gli elementi 2.0
Tra gli elementi della Wedding Stationery 2022 da mettere in risalto ci sono sicuramente i Save the Date. Molti sposi ancora non ne comprendono il senso, ma la sua utilità è presto spiegata: servono per annunciare il matrimonio con largo anticipo. Si tratta di una cosa molto utile soprattutto per amici e parenti lontani o per un Destination Wedding. Ultimamente, anziché inviare il tutto via posta, si realizza una grafica digitale (in linea con il resto della wedding stationery) e la si invia tramite posta elettronica, whatsapp o simili. Se invece gli sposi desiderano fare qualcosa di meno formale e più personale, possono realizzare un video messaggio e inviarlo sempre tramite smartphone a parenti e amici.
Un altro elemento sempre più in voga della Wedding Stationery 2022 è la Infocard. Si tratta di un biglietto a parte, che viene inserito nella busta delle partecipazioni e che contiene alcune info utili come dettagli sulla strada per raggiungere la location, o specifiche sulla lista nozze. In particolare, per sposi più tecnologici, la Infocard serve per comunicare il sito web dedicato agli sposi, all’interno del quale si troveranno tutte le notizie e informazioni relative all’evento.
Infine parliamo del biglietto di ringraziamento. Fondamentale per dire grazie a coloro che hanno partecipato anche solo con un piccolo dono, un fiore o una “busta”. I trend per il 2022 sono di ringraziamenti 2.0, ovvero digitali, personali e poco formali. La fotografia è l’idea che va per la maggiore. Ma anziché farla recapitare stampata via posta, si può valutare di inviarla in maniera digitale, magari incorniciata virtualmente con un programma di grafica oppure fare un carosello di foto per rendere il ringraziamento interattivo e divertente. Si può trattare sia di foto scattate al matrimonio (sposi e/o sposi con gli ospiti a cui si invia la foto se presenti alle nozze ovviamente), oppure di foto scattate durante il viaggio di nozze (soprattutto se il ricevente ha contribuito pagando parte del viaggio stesso).